Nel corso di un "cordiale colloquio telefonico con il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon", il premier Matteo Renzi "nel ricordare l'impegno di militari italiani a sostegno delle Operazioni di mantenimento della pace, ha richiamato l'attenzione del segretario generale sull'arbitraria detenzione in India dei fucilieri di Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, che suscita forte emozione nell'opinione pubblica e viene seguita con la massima attenzione dal governo e dal Parlamento". Lo spiega palazzo Chigi.
"Nel ribadire il carattere internazionale della vicenda, il presidente del Consiglio ha confermato l'aspettativa che le Nazioni unite possano contribuire a una soluzione della questione", prosegue palazzo Chigi aggiungendo che "il segretario generale ha assicurato massimo impegno delle Nazioni unite, dicendosi consapevole delle implicazioni di tale specifica vicenda sulle operazioni di contrasto alla pirateria condotte dalla comunità internazionale".