La Procura della Repubblica di Roma ha concluso la prima parte dell'inchiesta sulla prostituzione minorile avvenuta in un appartamento dei Parioli che ha coinvolto sei persone accusate d'aver sfruttato due minorenni. In questi giorni è in via di notifica alle parti interessate l'avviso di conclusione della parte dell'indagine, avviso indirizzato oltre che alle parti lese anche alle sei persone accusate a vario titolo di aver organizzato il giro.
I reati ipotizzati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone e dal pubblico ministero Cristiana Macchiusi a seconda della posizione processuale delle persone coinvolte vanno dal favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione alla detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, e anche per quanto riguarda uno dei sei imputati, anche alla cessione di sostanze stupefacenti.
Tra coloro che sono coinvolti in questa fase dell'indagine ma anche degli accertamenti ancora in corso c'è Marco Ieni ritenuto l'organizzatore del giro di prostituzione. Insieme con lui un caporale dell'Esercito Nunzio Pizzacalla, il commercialista Riccardo Sbarra e la madre di una delle due ragazze. Quanto al resto dell'inchiesta gli investigatori sono ancora al lavoro per vagliare la posizione dei "clienti" che sono stati identificati e che ora dovranno essere interrogati a cominciare da lunedi' in Procura.
