L'ex ministro Claudio Scajola, arrestato ieri per aver favorito la latitanza dell'ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena, si è avvalso della facoltà di non rispondere al gip nell'interrogatorio di garanzia a Regina Coeli. Come spiega l'avvocato Elisabetta Busuito, uno dei legali di Scajola, l'ex ministro era pronto a rispondere al gip già oggi ma è stata proprio la difesa a consigliargli di avvalersi della facoltà di non rispondere.
"E' stata una scelta nostra - sottolinea Busuito - determinata dal fatto che abbiamo già concordato con i pm titolari dell'indagine un interrogatorio per la prossima settimana".
Oggi infatti era presente il "gip di Roma che pero' non è quello a conoscenza dei fatti e abbiamo quindi ritenuto di avvalerci della facoltà di non rispondere, restando contestualmente d'accordo con i pm per un interrogatorio la prossima settimana".