I difensori di Chiara Rizzo, moglie di Amedeo Matacena in carcere a Reggio Calabria, hanno presentato appello al Tribunale del Riesame contro il rigetto, da parte del gip Olga Tarzia, dell'istanza di scarcerazione della propria assistita.
Secondo gli avvocati Carlo Biondi e Bonaventura Candido, l'interrogatorio di garanzia di Chiara Rizzo sarebbe nullo poiché il divieto di interlocuzione con il difensore per cinque giorni, indicato dal gip che ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare, sarebbe da intendersi a decorrere dall'esecuzione del provvedimento e non dall'arrivo in Italia di Chiara Rizzo. La donna inizialmente era risultata irreperibile, poi era stata arrestata a Nizza, in Francia, e solo successivamente era stata estradata in Italia.