"Nell'ultimo piano industriale abbiamo voluto recuperare una dimensione territoriale. Eravamo presenti solo a Roma, oggi abbiamo deciso di essere presenti in tutta Italia". Lo ha detto Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, parlando ad un panel con alcuni sindaci alla XXXVI Assemblea annuale di Anci in corso ad Arezzo.
"Cassa depositi e prestiti - ha spiegato Palermo - è un patrimonio di tutti che può mettere a sistema due fattori fondamentali: dimensione finanziaria e operatività sul territorio".
"Per Cassa depositi e prestiti il piano industriale 2019-2021 - ha sottolineato l'Ad Fabrizio Palermo - rappresenta un cambio di passo, una nuova spinta che vuole fare leva su innovazione, inclusione e sostenibilità con un approccio del tutto nuovo, basato su un rapporto più solido con il territorio, sulla volontà di 'fare rete' e sulle competenze finanziarie e industriali che rendono cassa depositi e prestiti un’istituzione unica nel contesto nazionale".
"L’invito che rivolgo ai sindaci è quello sui 'piani città'. Oggi - ha concluso Palermo - siamo in grado di supportare i comuni nella realizzazione di opere, intercettare novità e realizzarle insieme ai sindaci".