Cena di Ramadan al Congresso Usa

Esclusi dall'Iftar che Donald Trump ha ospitato la scorsa settimana alla Casa Bianca, i tre deputati musulmani hanno organizzato una cena di Ramadan al Congresso per onorare i contributi dalla comunità musulmana d'America. Un evento storico per "un'intera comunità che si è sentita trascurata per troppo tempo, noi siamo stati ingiustamente presi di mira per accendere l'odio e promuovere un'agenda di odio", ha dichiarato la deputata del Michigan Rashida Tlaib.

La democratica, insieme ai colleghi Ilhan Omar e André Carson, ha accolto ieri sera i leader di entrambe le Camere, una rappresentanza bipartisan del Congresso ed esponenti dalla comunità islamica. Alla cena di Trump alla Casa Bianca non solo non sono stati invitati i tre dem- che, hanno avuto, in particolare Omar, con il presidente durissimi scontri in questi mesi per la sua politica considerata anti-Islam - ma non vi sarebbero stati del tutto esponenti della comunità islamica americana.

La Casa Bianca non ha voluto comunque rendere pubblica la lista degli invitati alla Cena che dal 1996 ogni anno il presidente offre a diplomatici stranieri, politici e leader delle organizzazioni musulmane Usa.

Nel 2017, comunque, Trump, decise di rompere la tradizione e non organizzò l'Iftar. Mentre sia lo scorso anno che quest'anno ha invitato solo dignitari stranieri, snobbando i musulmani americani.

Un'assenza, afferma all'Huffington Post Usa Farhana Khera, direttore di Muslim Advocates, che non sorprende dal momento che Trump ha già dimostrato di volersi "arruffianare i leader musulmani stranieri che lui pensa possano fare i suoi interessi e d'altra parte demonizzare e marginalizzare la comunità musulmana americana".

Khera sottolinea poi come invece sia "particolarmente importante" l'evento al Congresso perché avviene in un momento in cui cresce la retorica ed i crimini d'odio contro la comunità musulmana.