Bergamo, 7 mar. (Labitalia) - "Grazie a tutti, anche a chi ha votato contro. Questo è un comitato direttivo di grande qualità. Mi aspetto grandi discussioni, anche vivaci. Buon lavoro, ce n’è tanto davanti a noi". Lo ha detto Luigi Bresciani, dopo la sua rielezione a segretario generale provinciale della Cgil di Bergamo, con 69 voti favorevoli su 79 votanti del nuovo comitato direttivo. "Questo voto per l'elezione del segretario generale e quello sul documento politico vengono letti da me con un significato politico preciso: l'astensione della Fiom-Cgil è un atto politico importante, apprezzato", ha detto Bresciani.
Poco prima dell’elezione di Bresciani, era stato votato il nuovo comitato direttivo della Cgil provinciale (composto da 87 persone, 81 delle quali a sostegno del Documento congressuale n.1, prima firmataria Susanna Camusso, e 6 per il documento n. 2, primo firmatario Giorgio Cremaschi).
Con un minuto di silenzio, la platea congressuale della Cgil ha voluto ricordare il lavoratore di 56 anni, residente a Brignano, morto ieri dopo un infortunio in un cantiere di Soncino, ma anche tutti gli altri lavoratori che hanno perso la vita mentre svolgevano il loro lavoro e per le vittime di violenza.