cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 10:13
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Charlie Hebdo non è morto, il 14 in edicola con un milione di copie

08 gennaio 2015 | 17.29
LETTURA: 3 minuti

"Lo scriveremo con le nostre lacrime", ha detto Patrick Pelloux, uno dei giornalisti del settimanale sopravvissuto alla strage in cui ieri sono state uccise 12 persone. Intanto da Google è arrivata al settimanale una donazione di 250mila dollari per continuare a vivere.

Charlie Hebdo non è morto, il 14 in edicola con un milione di copie

Charlie Hebdo non è morto. Il settimanale satirico francese, che ieri è stato l'obiettivo del sanguinoso attacco terroristico che ha provocato 12 morti, ha confermato l'uscita per mercoledì 14 gennaio con un ediizioni di otto pagine ed una tiratura di un milione di copie. "Come avrebbe detto Cabu, bisogna che usciamo con un giornale ancora migliore. Quindi lo faremo, non so come lo scriveremo, con le nostre lacrime", ha detto, in lacrime e ai microfoni della radio francese 'France Inter', è Patrick Pelloux, cronista di 'Charlie Hebdo' e medico del pronto soccorso, che ieri per un altro appuntamento non ha partecipato alla riunione di redazione.

Dovevo andare alla riunione di redazione ieri ma ho dovuto assistere ad una riunione con i vigili del fuoco e del pronto soccorso per preparare una migliore organizzazione e una migliore accoglienza delle urgenze in Francia", sottolinea Pelloux. "Durante la riunione -racconta- verso le 11.30 il mio telefonino a suonato, era Jean-Luc, il grafico, che mi ha detto 'vieni, hanno bisogno di te, hanno sparato'. Ho pensato ad uno scherzo, che la riunione era finita prima. Sono arrivato per primo, non vi racconto quello che ho visto".

I giornalisti di 'Charlie Hebdo', sottolinea ancora Pelloux, "non erano uomini razzisti. Prima di essere uccisi il dibattito era 'come si può lottare contro il razzismo in Francia'. Ci siamo sempre battuti contro tutti gli estremismi. Non c'è alcun odio contro i musulmani. 'Charlie Hebdo' è laico. Penso che Charb si sarà alzato prima di farsi ammazzare facendo il gesto dell'ombrello".

Google intende donare 250mila euro al settimanale francese Charlie Hebdo per contribuire alla tiratura di un milione di copie annunciata per il numero della prossima settimana. Lo scrive il Guardian, sottolineando che sulla homepage della versione francese del motore di ricerca attualmente è presente il logo "Je Suis Charlie". Les Echos riporta inoltre che una donazione di altri 250mila euro è stata promessa dagli editori dei quotidiani francesi.

Nelle intenzioni dei giornalisti e dello staff del settimanale sopravvissuti alla strage di ieri, mercoledì Charlie Hebdo dovrebbe uscire nelle edicole in un milione di copie, rispetto alla consueta tiratura di 60mila copie. Le due aziende francesi che distribuiscono il giornale nelle edicole hanno annunciato che rinunceranno ai loro compensi

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza