cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 15:41
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ferragosto: chef Colonna, 'la Raggi si ricandida? Allora a tavola con la ribollita'

14 agosto 2020 | 17.31
LETTURA: 2 minuti

Lo chef Antonello Colonna
Lo chef Antonello Colonna

"Il sindaco di Roma Virginia Raggi si ricandida a guidare la città? Festeggiamo Ferragosto a tavola con la ribollita. Piatto realizzato con prodotti semplici, umilissimo, ma di sostanza. Sperando che nella capitale, con il secondo mandato, le cose possano veramente cambiare". E' quanto dichiara all'Adnkronos, con ironia, lo chef Antonello Colonna dal suo buen retiro di Labico. Ed ha aggiunto: "Da chef confido nella manualità della sindaca di Roma. Ha avuto a disposizione ottimi ingredienti, ma soprattutto 'strumenti' per governare e realizzare ottimi piatti. La storia millenaria della città, l'arte, il turismo, l'enogastronomia... Che possa finalmente far rinascere Roma. Schietta, genuina, 'saporita', autentica, goliardica e golosa, città con una sua tradizione e identità che non sono state esaltate e premiate, in questi ultimi anni".

"Se non dovesse funzionare - ha proseguito Colonna- saremo costretti all'infinito, noi romani, a mangiare sempre lo stesso piatto, come la ribollita, per esempio, cavolo nero, pane raffermo, olio extravergine d'oliva, aglio e cipolla. Vorrei ricordare ancora al sindaco di Roma, da chef - ha proseguito Colonna - che la nostra città è un brand, come lo sono l'amatriciana, la gricia o la pasta cacio e pepe". E a tavola non potrà mancare, comunque per il ferragosto, come da tradizione, secondo lo chef Colonna, la stracciatella con brodo di gallina con uova e limone grattuggiato, i bucatini all'amatriciana, pollo con i peperoni e zuppa inglese realizzata con pan di spagna, crema, cioccolato e alchermes".

A distanza di mesi dal lockdown, lo chef Colonna, si dice sfiduciato nei confronti del Governo e delle istituzioni. "Non ho più voglia di investire in questa città, non ci sono più stimoli, sollecitazioni, ma il mio cuore, anche calcistico, continua a batte per Roma - ha confessato - Nel 2007 quando sono arrivato al Palazzo delle Esposizioni nascevano la Casa del Jazz, l'Auditorium di Renzo Piano, la Casa del Cinema. Oggi tutto questo non sarebbe possibile. Ci stanno togliendo anche i sanpietrini e i vecchi lampioni ottocenteschi, vanto della città". Antonello Colonna ha già pensato alla grande fuga: uno spazio-bistrot alla stazione Termini e un ristorante che aprirà il 7 ottobre sul Lago di Como. E ha concluso: "Dal governo, anche per il nostro settore, vorrei più chiarezza, più 'istruzione' e meno informazione al momento assolutamente goffa, sciatta, dimessa. Servono cervelli e soprattutto persone sagge e preparate".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza