Lunga circa 600 metri, si sospetta che derivi da un grosso yacht che probabilmente ha impattato contro la secca di Tre Monti ed è poi fuggito senza avvertire l'Autorità marittima. L'intervento del Koral ha avviato le operazioni di disinquinamento, terminate prima che la chiazza di gasolio potesse danneggiare il litorale
La Capitaneria di Porto di La Maddalena ha individuato una chiazza di gasolio di circa 600 metri nei pressi della secca di Tre Monti a Baia Sardinia (Olbia Tempio), segnalata da un diportista. Sono attualmente in corso gli accertamenti per risalire alle cause dello sversamento, che i militari della Guardia costiera sospettano derivi da un grosso yacht che probabilmente ha impattato contro la secca ed è poi fuggito senza avvertire l'Autorità Marittima.
Il ministero dell'Ambiente, interessato dalla Capitaneria maddalenina, ha immediatamente autorizzato l'intervento del Koral, un mezzo disinquinante di stanza a Golfo Aranci, della flotta Castalia che opera in convenzione con il Ministero stesso. Giunto sul posto, il rimorchiatore ha iniziato le operazioni di disinquinamento mediante il posizionamento di panne assorbenti con l'ausilio del mezzo GC A 70 della Guardia Costiera di La Maddalena. L'inquinamento è stato completamente eliminato in un paio d'ore di lavoro, evitando così che la chiazza di gasolio potesse danneggiare il litorale. Il Comandante della Capitaneria, Capitano di Fregata Alessandro Petri, esprime ''soddisfazione per la rapidità dell'intervento che ha consentito di fronteggiare ed eliminare un pericolo ambientale''.