a cura della redazione web
Chrome, come gli altri browser, consente la navigazione in incognito. Ci si sposta da un sito all'altro senza conservare gli indirizzi nella cronologia e senza memorizzare cookie. Inutile negarlo: è un 'assist' per chi vuole andare a sbirciare un sito porno senza lasciare tracce inopportune su un pc che, magari, viene utilizzato anche da altre persone. Chrome, però, rimane 'vigile' in un certo senso. E quando l'utente attiva la centesima finestra in incognito, il browser lancia un avvertimento: sullo schermo compare una faccina sorridente, che quasi ammicca all'utente e che presenta caratteristiche lievemente differenti a seconda del device che viene utilizzato. Si potrebbe pensare che il messaggio sia una sorta di avvertimento stile 'io so tutto...'. Secondo Mashable, in realtà, la spiegazione potrebbe essere meno maliziosa: il contatore delle tab probabilmente si ferma ai numeri con due cifre e la faccina spunta perché non è prevista alcuna indicazione da 100 in poi.
Le 'chicche' di Chrome, però, non si esauriscono qui. Alcune vengono scovate in maniera assolutamente casuale. Se si è in attesa del caricamento di una pagina e si preme la barra spaziatrice, ad esempio, salta fuori un piccolo dinosauro. Se nella stringa della ricerca si inserisce 'google in 1998', invece, si compie un salto indietro di quasi 20 anni...