La procura antidoping del Coni ha deferito alla seconda sezione del Tna l'ex ciclista Paolo Savoldelli, con richiesta di inibizione di 2 anni e 8 mesi.
Il bergamasco, che in carriera ha vinto due volte il Giro d'Italia (2002 e 2005), è accusato di avere violato gli articoli 2.2 (uso o tentato uso di sostanza o metodo dopante) e 3.2 (avvalersi della consulenza o della prestazione di soggetti inibiti) delle vigenti norme antidoping.
Savoldelli è stato tirato in ballo dall'Usada, l'agenzia antidoping statunitense, nello stesso dossier che inchiodò il texano Lance Armstrong, suo ex compagno di squadra. Il deferimento, spiega il Coni in una nota, ''è stato disposto a seguito della richiesta dell'Unione ciclistica internazionale (Uci) di apertura di procedimento disciplinare nei suoi confronti''.