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Cina, al via anno scolastico

01 settembre 2020 | 09.43
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Solo a Wuhan, città dove ha avuto origine la pandemia di coronavirus, ci sono 2.842 tra asili, scuole primarie e secondarie per 1,4 milioni di studenti

(Foto Afp)
(Foto Afp)

Nuovo anno scolastico al via in Cina dove solo a Wuhan, città dove ha avuto origine la pandemia di coronavirus, 2.842 tra asili, scuole primarie e secondarie hanno aperto le porte per accogliere 1,4 milioni di studenti. Wang Chifu, vicedirettore dell'ufficio per l'istruzione di Wuhan, citato dalla Xinhua ha spiegato che gli studenti delle scuole primarie e secondarie dovranno portare con sé le mascherine, ma non dovranno indossarle a scuola.

Wuhan attualmente non ha casi confermati di Covid-19, ma le sue scuole, così come tutte quelle che si trovano in Cina, hanno adottato rigorose misure per tutelare la salute degli studenti rispetto al coronavirus. I primi a entrare in classe, verso le 7 di questa mattina, sono stati gli studenti della No. 49 Middle School di Whuan. Dopo essersi fatti misurare la temperatura, sono stati condotti nelle loro classi lungo un percorso appositamente progettato. Dieci minuti dopo, gli studenti di un altro anno sono entrati nella scuola attraverso un altro percorso.

"La sicurezza e la salute di insegnanti e studenti sono la nostra massima priorità", ha detto Yin Weiguo, un funzionario della scuola. "Un'accurata disinfezione è stata condotta in tutte le aule, le mense, i dormitori e i servizi igienici. E verrà eseguita ogni giorno. In ogni classe sono disponibili anche forniture antiepidemiche come mascherine e disinfettanti per le mani", ha aggiunto.

Oltre a Wuhan, a Shanghai oltre 1,5 milioni di studenti delle scuole primarie e secondarie hanno iniziato oggi la scuola, mentre a Shenzhen gli studenti sono tornati in 2.628 asili, scuole primarie e secondarie. "Il cambiamento più grande di questo semestre è che non dobbiamo più indossare mascherine in classe", ha dichiarato Gan Siqi, un alunno della città di Liuyang, nella provincia dell'Hunan della Cina centrale, citato dalla Xinhua. "Anche se dobbiamo ancora misurare la temperatura corporea regolarmente, non siamo così nervosi come lo scorso semestre", ha aggiunto.

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