Roma, 1 mar. - (Adnkronos/Ign) - Corpi straziati, barelle con i feriti e la polizia che piantona la stazione. Da 'Sina Weibo', il Twitter cinese, a 'WeChat' sul web è un continuo tam tam di messaggi di condanna dell'assalto e di critica verso chi condivide fotografie, giudicate troppo cruente e poco rispettose delle vittime dell'attacco nella stazione ferroviaria della città cinese di Kunming, capoluogo della provincia dello Yunnan. Per ora le vittime sarebbero 27 e 109 i feriti, ma il bilancio è in continuo aggiornamento.
Un testimone, che si trovava al ristorante davanti alla stazione, scrive su 'Sina Weibo' di aver visto un gruppo di uomini vestiti di nero che aggredivano i passanti con in mano due grossi coltelli. "Ho visto un uomo correre verso di me armato di un coltello" ha detto un altro testimone, che è stato ferito al petto e alla schiena, all'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. "Non ho pensato a niente, se non a scappare. Vedevo la gente cadere davanti a me sotto i loro colpi. E' stato un incubo".
