Pechino diffonde un 'travel alert' esortando alla massima attenzione anche per furti e rapine
Dopo il botta e risposta tra Washington e Pechino sui fatti di Tienanmen, e nel mezzo della guerra commerciale tra Washington e Pechino, la Cina dirama un 'travel alert' sui rischi connessi ai viaggi turistici negli Stati Uniti. E viene lanciato l'allarme in particolare sulle sparatorie che avvengono negli Stati Uniti, l'ultima delle quali avvenuta la scorsa settimana nel municipio di Virginia Beach dove un dipendente ha massacrato 12 colleghi prima di essere ucciso dalla polizia.
Alla luce delle frequenti sparatorie, dei furti e delle rapine che sono stati recentemente commessi nel paese è opportuno considerare con la massima attenzione i rischi collegati ad una simile visita, afferma oggi il ministero della Cultura e del Turismo, citato da Xinhua. Ai turisti viene quindi chiesto di informarsi sulla situazione dell'ordine pubblico e sulle leggi ad esso relative oltre che sulle norme in vigore nelle destinazioni turistiche.
I turisti vengono infine esortati a mantenere vigile l'attenzione sulla sicurezza e ad adottare ogni precauzione al fine di garantire la propria incolumità. L'allerta è valida fino al 31 dicembre 2019.
