Sarebbero centinaia le persone rimaste ferite a causa di una potentissima esplosione a Tianjin, porto industriale del nordest della Cina. Secondo quanto riferito da fonti locali, l'esplosione sarebbe stata causata da materiale infiammabile ed esplosivo a un terminal per container. Tianjin, città di 7,5 milioni di abitanti, è sede di numerose industrie del settore petrolchimico e raffinerie.
Secondo quanto reso noto dai media cinesi, a scoppiare poco prima della mezzanotte locale sarebbe stato un carico di esplosivi. Alla prima deflagrazione ne sono seguite altre che hanno provocato diversi incendi. Secondo quanto reso noto dalla tv di stato cinese, le squadre di vigili del fuoco che operano sul posto avrebbero perso i contatti con due di loro, mentre altri sei sono rimasti feriti. I feriti che hanno raggiunto l'ospedale, trasportati o a piedi sono almeno 300-400.