Nuova stretta delle autorità cinesi contro la popolazione musulmana dello Xinjiang. Nella città di Karamay, secondo quanto riferiscono i media locali, agli uomini che hanno la barba ed alle le donne che indossano hijab o burqa è stato vietato di salire sugli autobus. Il provvedimento resterà in vigore fino al prossimo 20 agosto, quando si concluderà un evento sportivo in programma nella città.
Secondo quanto riferisce il "Karamay Daily", le autorità hanno individuato "cinque tipi di persone" colpite dal bando: chi indossa sciarpe, veli, burqa, abiti con la mezzaluna - tutti simboli dell'Islam - e "giovani con la barba lunga". "I passeggeri che non cooperano, in particolare 'i cinque tipi di persone', saranno denunciati alla polizia", si legge sul giornale, nel quale i dice anche che tutti i passeggeri verranno sottoposti al controllo delle borse.
La notizia arriva dopo che le autorità di Pechino hanno rivelato nei giorni scorsi che 96 persone, 59 'terroristi' armati di coltello e 37 civili, sono rimaste uccise a seguito di un assalto ad una stazione di polizia nello Xinjiang, in un attacco attribuito alla minoranza degli uiguri.
