Roma, 21 mar. (Adnkronos/Cinematografo.it) - 'In grazia di Dio', il nuovo film di Edoardo Winspeare, arriverà nelle sale il 27 marzo, distribuito da Good Films, in una trentina di copie. La pellicola racconta la storia di quattro donne che, travolte dalla crisi economica, si rifugiano in campagna in seguito al fallimento della piccola impresa a conduzione familiare è interamente girata nei luoghi familiari al regista, Giuliano di Lecce, Corsano, Tricase e altre località del Salento.
Lo scenario che aveva fatto da sfondo ai precedenti titoli di Winspeare ('Sangue vivo', 'Il miracolo', 'Galantuomini') torna anche ora ma con il supporto di una scelta che il regista sottolinea con forza: i quattro ruoli principali femminili e gli altri di contorno sono tutti affidati a non professionisti. Winspeare li presenta uno per uno, a cominciare da Celeste Casciaro, Adele nel film e nella vita moglie del regista.
''E' difficile -afferma il regista- mischiare professionisti e non professionisti. C'è il pericolo di confondere gli uni e gli altri. Abbiamo preparato tantissimo il film, abbiamo girato per cinque settimane, con 153 sequenze e 30 scene tagliate al montaggio finale. Se è vero che la terra, la location è una sorta di coprotagonista, certi riferimenti vengono naturali, a Olmi, alla Terra trema, al neorealismo. L'obiettivo è creare una sovrapposizione leggera e nitida tra passato e moderno: nel Salento l'accostamento è frequente". (segue)