Il regista russo considerato fra gli ispiratori della cultura politica putiniana preannuncia un viaggio nella repubblica separatista a maggio. Ma il portavoce dei servizi di sicurezza dell'Sbu dice che Kiev adotterà "azioni appropriate" se il programma sarà confermato.
Il regista russo Nikita Mikhalkov ha anticipato la sua intenzione di recarsi nella regione di Luhansk, nell'est dell'Ucraina, a maggio per presentare il suo ultimo film "Colpo di sole tratto da un racconto di Ivan Bunin ambientato in Crimea negli anni venti del Novecento, dopo la sconfitta dell'armata bianca.
Kiev tuttavia minaccia "azioni appropriate" se il cineasta considerato fra gli ispiratori della cultura politica putiniana confermerà il suo viaggio e arriverà a Luhansk attraverso i posti di controllo dei separatisti. "Entrare nelle regioni di Luhansk e Donetsk attraverso le zone di confine che ora sono sotto il controllo dei militanti è illegale", ha dichiarato il portavoce dell'Sbu, Markiyan Lubkivsky, al sito di notizie Apostrof fondato dai giornalisti che lavoravano per l'edizione ucraina di Kommersant dopo la chiusura lo scorso anno.
Già diversi artisti russi hanno espresso il loro sostegno alle posizioni indipendentiste, dal cantante Joseph Kozbon (per questo inserito nelle sanzioni Ue e Usa) alla soprano Anna Netrebko, che ha donato 20mila euro all'opera di Donetsk. Ma le autorità ucraine fino a ora si erano limitate ad anticipare una 'lista nera' di 500 russi a cui sarebbe stato negato l'ingresso in Ucraina per il loro sostegno alle politiche di Mosca. L'Unione dei cineasti russi diretta da Mikhalkov ha anche anticipato la definizione di un accordo con la Repubblica popolare di Luhansk per aprire uffici nella regione.
Il film che Mikhalkov ha terminato lo scorso anno rientra in un progetto di opere dedicate ai momenti cruciali della storia russa del ventesimo secolo, il primo era stato il Sole ingannatore nel 1994. Il prossimo film di questa seria, ha annunciato proprio nei giorni scorsi la TriTe, la casa di produzione del cineasta, racconterà lo scontro fra le squadre di basket Usa e Sovietica alle Olimpiadi del 1972.