(Adnkronos Salute) - Un'erezione di cinque giorni, forte e dolorosa al punto da ridurla senza forze. Questo quanto accaduto a una donna londinese di 29 anni, che a causa dell'abuso di antidepressivi ha sperimentato un gonfiore del clitoride problematico e continuato che l'ha costretta al ricovero. La ragazza faceva uso di medicinali per proprio per rinvigorire la propria libido e recentemente aveva aumentato drasticamente le dosi. "Il priapismo femminile è una condizione molto rara", spiegano i ricercatori che hanno trattato il caso sulla rivista scientifica 'The journal of sexual medicine'. Ad ogni modo si tratta di uno stato "molto imbarazzante e allo stesso tempo molto doloroso, motivo per cui deve essere trattato con urgenza, per alleviare i sintomi". La 29enne stava partecipando a una sperimentazione clinica per aumentare la libido attraverso l'assunzione di farmaci psicotropi a base di bupropione (Wellbutrin) e trazodone. Quando ha iniziato a sentire dolore e gonfiore ha interrotto la 'cura', ma la situazione è andata comunque peggiorando, al punto che gli operatori sanitari che l'hanno assistita hanno registrato un clitoride di 2 centimetri di lunghezza per 7 millimetri di diametro. I medici le hanno somministrato decongestionanti ed è stata dimessa già dopo una notte di osservazione. Il priapismo è una condizione di gonfiore genitale causata dal blocco dei vasi che drenano il sangue degli organi sessuali. Negli uomini è una problematica che va risolta con grande rapidità, perché può essere causa di disturbi erettili. Nelle donne, invece, non è un'urgenza medica, ma può portare a stati di grande debilitazione. Una delle cause del priapismo, sia negli uomini che nelle donne, è proprio l'assunzione di farmaci psicotropi, perché questi bloccano un tipo di recettori chiamati alfa-adrenergici.