Chi infrange la legge rischia la pena di morte. A Mosul il codice di abbigliamento era stato imposto alle donne.
Civili vestiti come militanti islamici. E' il nuovo codice di abbigliamento imposto dallo Stato Islamico (Is) a Hawija, 117 chilometri a nord di Tikrit e 55 chilometri a sud di Kirkuk nell'Iraq settentrionale. Lo riferisce il direttore della polizia della provincia di Kirkuk, Sarhad Qadir. ''I miliziani di Daesh hanno di recente chiesto agli abitanti di Hawija di vestirsi come i militanti del gruppo e hanno avvertito che, chiunque infrangerà la legge, sarà punito, anche con la pena di morte'', ha detto il poliziotto al sito di Rudaw usando l'acronimo arabo dell'Is.
I jihadisti di Abu Bakr al-Baghdadi avevano già imposto un codice di abbigliamento, riservato alle donne, a Mosul, 'capitale' dell'Is in Iraq, indicando anche le linee guida per comportarsi come una ''buona donna musulmana''.