Roma, 2089. Un anziano rimpiange i vecchi tempi, quando bastava poco per divertirsi: "Ce davi uno smartphone, un social network. Oggi i giovani che c'hanno?". Claudio Morici torna alla Garbatella di Roma, al Csoa La Strada, via Francesco Passino 24, in un apprezzato reading dal titolo 'L'ultima volta che mi sono suicidato', in cui si lamenta delle nuove, strane abitudini degli adolescenti moderni.
Suo nipote Robertino, infatti, è il tipico adolescente del 2089 ossessionato dalla telepatia, che si 'teletrasporta' anche a tavola. Quando gli chiede un consiglio su come sedurre una pentasessuale, il nonno non lascia speranze: "I giovani d'oggi c'hanno avuto troppo, per questo so' così strani". 'L'ultima volta che mi sono suicidato' è un reading corale. Attraverso messaggi in segreteria telepatica, outing di sessualità 3.0 e obsoleti video su Youtube, lo spettatore scopre un assurdo mondo futuro, non poi così lontano dal nostro. Dove l'amore è diverso, ma sempre drammaticamente incomprensibile.
Scrittore, Claudio Morici ha pubblicato 5 romanzi tra cui 'La terra vista dalla Luna' (Bompiani, 2009), 'L’uomo d’argento' (E/O, 2012) e 'Confessioni di uno spammer' (E/O, 2015). Nel 2015 è andato in scena con il suo primo monologo, 'Francesca Sana Subito'. Da tre anni scrive e performa reading come 'La prima volta che non ti ho amato' e 'Racconti da Camera'. Ha pubblicato racconti su Il Manifesto, Nuovi Argomenti, Internazionale, MinimaetMoralia.
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