Il Parlamento Europeo ha approvato definitivamente stamani, nella plenaria a Bruxelles, la risoluzione legislativa sulla legge Ue sul clima, con 392 voti a favore, 161 contrari e 142 astenuti, dopo le votazioni di ieri sugli emendamenti.
La risoluzione incardina la posizione negoziale dell'Aula sul testo della legge sul clima in vista del negoziato interistituzionale con il Consiglio ed è più ambiziosa rispetto all'obiettivo fissato dalla proposta legislativa della Commissione, in particolare per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di gas serra di qui al 2030: il Parlamento fissa l'asticella al 60% (rispetto ai livelli del 1990), mentre la Commissione propone il 55%.
L'innalzamento dell'obiettivo rispetto alla situazione attuale (-40% al 2030, sempre rispetto ai livelli del 1990) viene ritenuto indispensabile dalla Commissione per mettere l'economia europea sulla strada giusta per raggiungere l'obiettivo strategico di arrivare alla neutralità in termini di emissioni entro il 2050, rispettando gli impegni presi nell'Accordo di Parigi e facendo dell'Ue il campione mondiale dell'economia sostenibile.