Corrado Clini è indagato a Roma per associazione a delinquere finalizzata a corruzione. Il risvolto romano dell'inchiesta da tempo avviata dalla Procura di Ferrara sull'ex ministro finito ieri agli arresti domiciliari, si riferisce ai finanziamenti che il dicastero dell'Ambiente ha concesso alla Cina e al Montenegro. A procedere sono il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pubblico ministero Alberto Galanti.
Diverse le persone coinvolte nell'indagine romana e tra queste anche la moglie Martina Hauser. Si tratta complessivamente di cinque o sei persone. Per quanto riguarda i progetti finanziati con 200 milioni per la Cina e 14 per il Montenegro, si riferivano al recupero ambientale di diverse aree. Come si è detto ieri sono state fatte perquisizioni negli uffici che fanno capo all'ex ministro. È stata la Guardia di finanza a svolgere i sopralluoghi per ordine del magistrato.