"Nei primi sei mesi del 2015 i lavoratori dipendenti sono aumentati del 3,6% e le assunzioni con contratto a tempo indeterminato dell'8,2% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il boom delle assunzioni a tempo indeterminato si è verificato nei mesi immediatamente successivi all’approvazione del Jobs Act, +54,7% a marzo e +28,2% ad aprile". Lo rileva l’Osservatorio Mercato del Lavoro Cna, curato dal Centro Studi Cna, che analizza mensilmente l’occupazione in un campione di 20.500 micro e piccole imprese, con circa 125mila dipendenti.
"Tra gli artigiani e le piccole imprese il Jobs Act sta funzionando e centrando i suoi bersagli: aumento dell’occupazione e stabilizzazione dei rapporti di lavoro", commenta la Cna. "I contratti a tempo indeterminato hanno superato il 32% del totale. Ora bisognerà attendere la fine dell’autunno per avere conferma della effettiva portata di questo capitolo nuovo nella legislazione del lavoro".
Secondo la Cna, gli occupati in più nel periodo gennaio-giugno sono 4159, vale a dire il +3,6%; gli assunti con contratto a tempo indeterminato nei primi sei mesi del 2015 sono 6321, +8,2% rispetto al primo semestre 2014; 32,1% la quota di assunzioni a tempo indeterminato sul totale nel periodo gennaio-giugno 2015, contro il 29,8% di gennaio-giugno 2014.