A causa dei rincari energetici aggravati dalla guerra in Ucraina
Un giovane agricoltore su quattro (25%) nell’ultimo mese ha ridotto la produzione a causa dei rincari energetici aggravati dalla guerra in Ucraina che hanno provocato un aumento record dei costi, dal gasolio ai concimi, dai mangimi ai materiali per l’imballaggio e mettono a rischio il futuro di un’intera generazione. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti diffusa in occasione della clamorosa protesta contro il conflitto a sostegno dei colloqui di pace organizzata dai giovani agricoltori all’inaugurazione di Fieragricola, con centinaia di ragazzi con trattori e mucche al seguito.