Dalla mezzanotte (ora locale, le 7 in Italia) è entrato in vigore il cessate il fuoco tra il governo colombiano e i guerriglieri delle Farc. Alla tregua si è giunti dopo quattro anni di colloqui di pace a Cuba tra le autorità colombiane e i ribelli. L'accordo di pace definitivo, che metterà fine a 52 anni di conflitto armato, verrà firmato a settembre, mentre il 2 ottobre si terrà in Colombia un referendum sul compromesso raggiunto tra governo e guerriglieri.
"Mai più i genitori dovranno seppellire i loro figli e le loro figlie uccisi nella guerra", ha detto il leader delle Farc, Rodrigo Londono, conosciuto anche come Timoleon Jimenez o Timochenko, nell'annunciare il cessate il fuoco. "Tutte le rivalità e i rancori - ha aggiunto- rimarranno una cosa del passato".
Analogo ordine è giunto dal presidente colombiano Juan Manuel Santos, che ha firmato un decreto per interrompere le attività militari contro le Farc a partire dalla mezzanotte. Santos ha definito il cessate il fuoco un "passo storico", affermando in un tweet che "uno dei capitoli più dolorosi" della storia colombiana giunge a termine.
A pocas horas de cerrar uno de los capítulos más dolorosos para el país. Cese al fuego es paso histórico para un definitivo #AdiósALaGuerra
— Juan Manuel Santos (@JuanManSantos) 29 agosto 2016
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