Colpo di coda dell'influenza. Contrariamente a quanto osservato nella precedente settimana, "la curva epidemica delle sindromi influenzali continua lentamente a salire, sebbene lentamente", toccando un nuovo picco, alimentata prevalentemente dai casi nei bambini. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino Influnet, relativo all'ultima settimana di febbraio. In questa settimana il livello di incidenza è stato pari a 6,20 casi per mille assistiti, con circa 377.000 casi di sindrome influenzale, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 3.072.000 italiani colpiti.
Marche, P.A di Trento, Emilia-Romagna, Piemonte e Basilicata sono le Regioni dove l'influenza ha colpito più duramente. E ancora una volta i più bersagliati da questo malanno di stagione sono i bambini: nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza è pari a 19,02 casi per mille assistiti, che a 5-14 anni scende a 15,69 per mille. Tra gli italiani di 15-64 anni l'incidenza è di 4,62 e tra gli over 65 anni di 1,75 casi per mille assistiti.
Nell'ultima settimana di febbraio, dunque, i casi di influenza tornano a salire. Anche se il valore dell’incidenza "è inferiore a quello raggiunto in molte delle precedenti stagioni influenzali". Nel bollettino si sottolinea, infine, che l’incidenza osservata in alcune regioni è fortemente influenzata dal ristretto numero di medici e pediatri che hanno inviato i loro dati.
