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Usa: Columba Bush, una 'Cenerentola' alla Casa Bianca/Adnkronos

15 giugno 2015 | 16.32
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La moglie messicana di Jeb potrebbe diventare la prima first lady ispanica

Foto dal profilo Facebook di Jeb Bush
Foto dal profilo Facebook di Jeb Bush

"La mia vita può essere descritta in un modo molto chiaro, prima di Columba e dopo Columba". Così ama raccontare del suo innamoramento a prima vista per la moglie Jeb Bush, il figlio e fratello di ex presidenti, che oggi si candida ufficialmente alle prossime elezioni per la Casa Bianca. Elezioni che potrebbero portare un terzo presidente Bush alla guida degli Stati Uniti e fare della 61enne Columba Garnica Gallo la prima first lady ispanica della storia americana.

Un'ascesa che avrebbe un grande valore simbolico per la comunità ispanica negli Stati Uniti, anche perché quella di Columba sarebbe la storia di una "Cenerentola alla Casa Bianca", come una giornalista colombiana, Beatriz Parga, ha titolato nel 2004 un libro su di lei. Figlia di agricoltore di Leon, infatti Columba, grazie all'incontro nel 1971 il giovane Jeb che stava trascorrendo in Messico alcuni mesi di studio, è entrata in una delle famiglie più potenti, una vera dinastia politica, d'America.

Un ingresso che, almeno all'inizio, non deve essere tra i più facili: "Sono preoccupata per Jeb e Columba. Lei lo ama? So che quando la incontrerò, smetterò di preoccuparmi", scriveva in proposito della fidanzata del figlio 'mamma' Barbara. Ma una volta che l'annuncio del matrimonio fu fatto, nel Natale del 1973, e Columba fu presentata alla famiglia, il clan Bush apprezzò l'effetto che quella ragazza faceva su Jeb.

Noto, e criticato dall'ala più conservatrice del partito repubblicano, per le sue posizioni in favore di una riforma della legge dell'immigrazione, Bush ha nella famiglia della moglie un esempio tangibile dei tanti viaggi della speranza, e della disperazione, che hanno portato milioni di messicani negli Stati Uniti. Il padre di Columba, Jose Maria Garnica Rodriguez, infatti aveva lasciato il villaggio del Messico per recarsi, prima senza documenti e poi con un permesso come lavoratore stagionale, a lavorare in Texas.

Salvo poi lasciare moglie e figli, rimasti in Messico, senza sostegno, come ricorda il Washington Post che nei mesi scorsi ha pubblicato un lungo e approfondito ritratto di Columba e dei suoi difficili rapporti con il padre. Negli oltre 40 anni trascorsi in una delle famiglie politiche più potenti d'America, Columba ha sempre avuto uno stile di vita riservato, ed ha mantenuto un basso profilo anche quando il marito Jeb è stato, dal 1999 al 2007, governatore della Florida.

"Scambierebbe 20 feste mondane per il piacere di una soap opera in spagnolo goduta nella sua casa", scriveva di lei il Miami Herald Tribune ai tempi in cui il suocero era presidente. Tanto che in molti degli amici della Florida si sono stupiti quando Jeb ha detto di candidarsi alla Casa Bianca con la benedizione della moglie, per tanto tempo contraria all'idea di diventare first lady. Si pensi solo che quando il marito era governatore è rimasta a vivere nella loro casa nell'aerea di Miami invece di trasferirsi a Tallahassee, capitale della Florida.

Una dei pochi aspetti della vita di Columba finito sotto i riflettori della stampa, è una sua, forse eccessiva, passione per abiti e soprattutto gioielli costosi. Il fatto è, ricordava sempre il Post nei mesi scorsi, che per acquistarli, la signora Bush negli anni ha contratto prestiti negli anni decine di migliaia di dollari con una famosa gioielleria della Florida, dove ha speso oltre 90mila dollari in un periodo di 14 anni in questo negozio.

Per la portavoce di Jeb Bush l'amore per i gioielli della moglie non dovrebbe essere un problema: "La signora Bush ha comprato gioielli in alcune occasioni a Mayors Jewelers nel corso degli anni", rispose allora al Post Kristy Campbell, sottolineando come questi acquisti siano stati riportati in tutte le dichiarazioni dei redditi dell'allora governatore.

Per trovare un piccolo incidente di percorso bisogna risalire al 1999 quando l'allora 'first lady' della Florida fu fermata, di rientro da Parigi, e multata alla dogana per non aver dichiarato l'acquisto di vestiti e gioielli per un valore di 19mila dollari. "Mi sono sentita così imbarazzata che non avevo il coraggio di guardare in faccia familiari ed amici", ha raccontato poi Columba, mentre il marito ha spiegato che la moglie non aveva dichiarato gli acquisti perché non voleva che lui venisse a sapere delle sue spese folli.

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