E' stato arrestato uno dei conducenti dello scontro frontale registrato nella notte tra il 2 e il 3 maggio a Cantù, nel comasco, tra due auto, in seguito al quale é morta in ospedale una bimba di appena 16 mesi. Il test alcolemico eseguito sul conducente di una delle due vetture, un operaio di 34 anni della zona, é risultato positivo e l'uomo é stato arrestato in tarda mattinata con l'accusa di omicidio stradale colposo aggravato dallo stato di ebrezza.
Intanto dalle prime ricostruzioni fatte dai carabinieri di Cantù é emerso che sull'auto dove viaggiava, insieme aio genitori, la bimba poi deceduta non c'era il seggiolino previsto per legge. Non solo: stando agli accertamenti il papà della piccola, alla guida della seconda auto, conduceva la macchina nonostante il mezzo fosse stato posto sotto fermo amministrativo perché, affermano gli inquirenti, non aveva passato una revisione.
Vittima del tragico frontale é stata solo la piccola, deceduta alle due circa di questa notte dopo che i sanitari del 118 l'avevano trovata in arresto cardiaco e l'avevano trasportata in codice rosso all'ospedale Sant'Anna. Nello scontro la madre della piccola ha riportato contusioni multiple. Il padre ha una frattura al ginocchio e un trauma cranico, e sarà ricoverato. Il conducente dell’altra vettura coinvolta nello schianto e ora agli arresti é rimasto invece illeso.