L’ex vice di Matteo Renzi incassa le congratulazioni dell’avversario Stella e del premier. Nel capoluogo pugliese Decaro avanti su Di Paola ma si profila il secondo turno
Dieci comuni al ballottaggio, nove al Pd e solo uno (Ascoli Piceno) a Forza Italia. Sono le tendenze consolidate quando non sono ancora terminate le operazioni di scrutinio nei Comuni capoluogo al voto.
Torneranno alle urne tra due settimane Padova, Foggia, Potenza, Perugia, Bari, Terni, Livorno, Bergamo, Cremona e Pavia. Ormai praticamente certa, viste le alte percentuali raggiunte, la vittoria del Pd a Pesaro, Sassari, Firenze, Ferrara, Forlì, Modena, Reggio Emilia, Campobasso e Prato, riconquistata dal Pd dopo cinque anni di centrodestra.
Festa in piazza a Firenze per festeggiare la vittoria al primo turno del nuovo sindaco di centrosinistra, Dario Nardella. A scrutinio non ancora ultimato l’antagonista Marco Stella, si è congratulato con Nardella “per il risultato ottenuto” dicendosi anche disponibile “a lavorare insieme al nuovo sindaco”. Anche il presidente del Consiglio Renzi si è già congratulato con il suo ex vice a Palazzo Vecchio: “Mi ha chiamato Matteo ed è stato affettuoso come sempre e mi ha fatto un grande ‘in bocca al lupo’”, ha raccontato lui stesso.
A contendersi la carica di sindaco di Padova saranno il candidato del centrosinistra Ivo Rossi, che è al 33,55%, e il candidato del centrodestra, Massimo Bitonci, che è al 31,64%. A Padova lo spoglio è oltre la metà e secondo i dati del Viminale sono state scrutinate 115 sezioni su 206. A Foggia il testa a testa è tra il candidato del centrodestra Franco Landella con il 32,55% e il candidato Augusto Umberto Marasco detto Augusto con il 29,94%. Ballottaggio tra M5S e Pd a Livorno dove Marco Ruggeri, candidato del centrosinistra è al 40,25% seguito da Filippo Nogarin del Movimento 5 Stelle con il 19,12%, quando sono state scrutinate 141 sezioni su 172. Si va al ballottaggio anche a Bari, dove, scrutinate circa un terzo delle sezioni, il candidato sindaco del centrosinistra Antonio Decaro è al 48,51%, seguito dal candidato del centrodestra Mimmo Di Paola con il 36,70%. A Perugia si contenderanno la carica di primo cittadino il sindaco uscente Wladimiro Boccali del Partito Democratico, che superata la metà dello scrutinio è al 48,69%, e il candidato di centrodestra Andrea Romizi con il 24,88%. A Terni si profila un ballottaggio tra centrosinistra e centrodestra anche se resta ancora l’incognita del Movimento 5 Stelle. Il sindaco uscente Leopoldo Di Girolamo, candidato del Pd, infatti è al 48,28% mentre Paolo Crescimbeni del centrodestra è al 19,49% e Angelica Trenta del Movimento 5 Stelle al 18,01%. Ballottaggio tra Pd e Fratelli d’Italia a Potenza, dove dopo 23 sezioni su 77 scrutinate, il Pd resta in testa con Luigi Petrone al 47,50%. Fratelli d’Italia guadagna la seconda piazza con Dario De Luca al 16,88%. Scivola in terza posizione la lista civica Potenza Condivisa di Roberto Falotico al 15,72%. A Cremona si profila invece un ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Galimberti Gianluca (46,14%) e il candidato del centrodestra Oreste Perri (33,16%). Si tornerà al voto anche a Pavia, dove a sfidarsi saranno Alessandro Cattaneo del centrodestra (46,97%) e Massimo Depaoli del centrosinistra (36,06%). A Bergamo terminato lo scrutinio di tutte le 109 sezioni Giorgio Gori, della coalizione di centrosinistra, ha ottenuto il 45,48%. Dovrà scontrarsi al secondo turno con Franco Tentorio, della coalizione di centrodestra, che ha ottenuto il 42,17%.
Vanno al Pd Pesaro (Matteo Ricci con il 60,35%), Sassari (Nicola Sanna con il 65,68%), Firenze ( Dario Nardella con il 59,29%), Ferrara (Tiziano Tagliani con il 55,56%), Forlì (Davide Drei con il 54,85%), Modena (Giancarlo Muzzarelli con il 50,16%), Reggio Emilia (Luca Vecchi con il 56,78%), Prato (Matteo Biffoni con il 58,52%), Campobasso (Antonio Battista con il 61,37%). Fi al comando ad Ascoli Piceno, dove dopo lo scrutinio di 8 sezioni su 52, il candidato sindaco Guido Castelli, Forza Italia, è in testa con il 61,03%. A rilento lo spoglio nei comuni capoluogo di Abruzzo e Piemonte, dove in alcuni casi è ancora in corso lo spoglio per le regionali. A Verbania sono state scrutinate 7 sezioni su 30 e al momento è in testa la candidata del centrosinistra Silvia Marchionni con il 42,80%. Eletto il sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, della Lista civica-Obiettivo uno, che si aggiudica la poltrona di primo cittadino con 30,65% staccando di pochissimo il candidato di Lista Civica-Svolta Adesso Fabrizio Selenu con il 30,17%.
