Verrà celebrata il prossimo fine settimana in una piccola cappella risparmiata dalle fiamme
A metà maggio, l'arcivescovo di Parigi, Michel Aupetit, aveva espresso il desiderio di "celebrare al più presto una messa" nella cattedrale di Notre-Dame, distrutta dalle fiamme nell'incendio del 15 aprile scorso. Un auspicio esaudito: la prima messa verrà celebrata nel prossimo fine settimana, riferisce la stampa francese.
Si tratterà di un atto simbolico, certo lontano dal ritorno alla normalità e compiuto tra eccezionali misure di sicurezza, casco compreso per i partecipanti. Ad essere presenti saranno in pochi, solo alcune persone potranno accedere alla cattedrale normalmente in grado di accogliere novemila fedeli: e l'evento non si ripeterà a breve, non prima di diversi mesi.
Sei o sette sacerdoti parteciperanno alla celebrazione della funzione, accanto all'arcivescovo e pochi altri canonici. Nessun altro ma si tratterà di "una grande festa della speranza per noi", commenta Patrick Chauvet, rettore della cattedrale simbolo di Parigi. "Perché se oggi possiamo entrare, seppure molto poco, nella cattedrale significa che appena ricostruita torneremo a cantarci". Tutti dovranno indossare il casco anche se la celebrazione si terrà in una piccola cappella risparmiata dalle fiamme.