Le riforme fanno bene al Paese: secondo quanto stima il Rapporto del Csc - Centro Studi di Confindustria, con il Jobs Act quasi i quattro quinti (l'80%) dei 426mila nuovi posti di lavoro creati dall'inizio del 2015 a metà del 2016 sono stati contratti a tempo indeterminato. Prima del Jobs Act la percentuale si fermava al 20%.