Domani sarà l'ultimo giorno presentare le candidature per rilevare l'Ilva, come previsto dal bando commissariale del 5 gennaio. "Ci auguriamo -spiega a Labitalia Domenico Favuzzi, presidente di Confindustria Puglia- che la nuova proprietà e tutti gli stakeholder, dunque governo, industriali, sindacati, enti locali, possano condividere un piano, che tutti si impegnino a rispettare".
"I tempi -auspica Favuzzi- devono essere i più brevi possibili e l'altro dato importante è che il problema deve essere risolto nella sia interezza. Non vanno bene soluzioni solo per piccoli pezzi".
"Le priorità che la nuova proprietà dovrà affrontare sono due: la prima è quella della salvaguardia dei posti di lavoro. La seconda è quella di trasformare l'Ilva in un'azienda sostenibile dal punto di vista economico e ambientale. Il bando della manifestazione d'interesse -conclude Favuzzi- è sicuramente un passo in avanti. C'è grande attesa, grande speranza ed è importante aiutare Taranto e i tarantini, che rimangono legati saldamente al destino dell'Ilva".