Cagliari, 13 feb. (Labitalia) - "Noi abbiamo fatto una serie di incontri con i candidati alla presidenza e abbiamo posto all'ordine del giorno quei temi che, a nostro parere, devono avere risposte immediate. La prima cosa che va fatta è la semplificazione: serve subito un forte impulso a semplificare. Un provvedimento organico di abrogazione di norme inutili e testi unici sulle materie di competenza delle imprese". Così Alberto Scanu, presidente di Confindustria Sardegna, spiega a Labitalia le richieste degli industriali sardi ai candidati alle elezioni regionali in programma domenica nell'Isola.
Secondo Scanu, inoltre, "è necessaria una legge del governo del territorio, una legge urbanistica, visto che l'ultima è datata 1989, e la nuova legge dovrà abrogare le niorme che nel frattempo sono state approvate in materia".
Per rilanciare l'economia nell'Isola, secondo Scanu, "serve un piano energetico regionale da adottare nei primi 6 mesi di governo". "E poi - aggiunge - è necessario dotare la Sardegna del gas metano, visto che siamo l'unica regione a non averlo, con i danni che ciò comporta alle imprese manifatturiere del territorio. Quindi -conclude Scanu- si deve intervenire o attraverso gasdotto o con un rigassificatore".
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