"Riaffermare nel sistema Paese, tempestivamente e con ogni lecito mezzo, la mission e il ruolo di migliaia di funzionari, che altro non chiedono che di lavorare con serenità, soddisfazione, adeguata remunerazione, prestigio e, quindi, legittimazione sociale". Questo l'auspicio di Sebastiano Callipo, segretario generale del Confsal Salfi, sindacato autonomo dei lavoratori finanziari, in una lettera inviata al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi.
Il leader sindacale prende atto, con soddisfazione, "del comunicato stampa, diramato dall'Agenzia, sul merito del servizio 'Rapine in corso', in quanto esistevano ed esistono, da un lato, sufficienti motivazioni per stigmatizzare apertamente il comportamento dei responsabili del servizio televisivo in narrativa e, dall’altro, ampie quanto diffuse ragioni per sostenere, anche con siffatta tipologia comunicativa, l’onorabilità delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Agenzia delle Entrate".