"Mentre ai governi italiani sfugge l’importanza delle relazioni sindacali quale punto qualificante di un sistema democratico, in Europa viene firmato un accordo che garantirà maggiore partecipazione ai processi decisionali che coinvolgono i lavoratori su materie quali retribuzioni, orari di lavoro, riorganizzazioni". A dirlo Massimo Battaglia, segretario generale della federazione Confsal-Unsa, nonché vicepresidente della commissione Amministrazioni centrali e finanze della Cesi, la Confederazione europea dei sindacati autonomi che ha siglato l’accordo in questione.
"E’ una firma storica -afferma- che si tradurrà in impegni vincolanti per tutti i paesi dell’Unione europea che consentiranno ai lavoratori delle pubbliche amministrazioni di essere consultati e informati preventivamente. Confsal-Unsa esprime soddisfazione per questo importante risultato raggiunto dalla Cesi".
