Confsal-Unsa, trovata soluzione per aprire Colosseo a numero limitato

Roma, 15 mag. (Labitalia) - Pur di consentire l'apertura del Colosseo in occasione della Notte Europea dei Musei, Massimo Battaglia segretario generale della federazione Confsal-Unsa, ha sollecitato il proprio coordinamento del settore Beni Culturali, affinchè prevalesse il buon senso e si raggiungesse un accordo per il reperimento di nuove adesioni da parte del personale attraverso un interpello interno che rafforzi le unità già disponibili. Questo oltre che consentire l'apertura del sito, servirà anche a regolare, tutelare e garantire il personale in servizio e dei visitatori che potranno ammirare nella sua interezza l'Anfiteatro Flavio.

"Dopo tanto sdegno e polemica -spiega- per la chiusura del primo monumento di Roma, finalmente si è sbloccata la situazione che ha evitato l’ennesimo danno di immagine ad un paese che sta cercando di risalire la china. Il settore dei Beni Culturali non se lo può permettere visto che è uno dei volani trainanti della nostra economia. Mi auguro che si trovi una soluzione definitiva per il futuro calibrata sulla base delle priorità".

"E in questo caso le priorità -avverte- sono garantire l’apertura e la sicurezza dei visitatori e del personale incaricato. Bene sarebbe stabilire delle regole funzionali alla massima valorizzazione del patrimonio culturale e al personale addetto".

"L'opportunità di questa straordinaria apertura notturna -avverte Battaglia- è stata ricercata faticosamente, grazie anche allo sforzo dei lavoratori, che ancora una volta hanno ritenuto di anteporre le carenze strutturali e le molteplici problematiche di carattere sindacale che affliggono ormai da diverso tempo gli istituti culturali. Pertanto il Colosseo resterà aperto e si prevede che ciò possa avvenire grazie ad un numero programmato di visitatori, circa 3000 e con prenotazione nel pieno rispetto di un percorso prestabilito".

"La Confsal-Unsa ha preso atto -fa notare- dell’impegno preso dalla Soprintendenza Archeologica di Roma a mantenere la sicurezza del monumento, dei visitatori e dei lavoratori, attraverso la vigilanza privata già presente all’interno del Colosseo, mentre all’esterno è stato chiesto al Ministro Franceschini, di sollecitare le competenti autorità della prefettura e della questura per garantire la vigilanza per tutta la durata della manifestazione, dal momento che si prevede un notevole afflusso".

"Anche questo è un risultato -aggiunge Battaglia- conseguito con piena responsabilità delle parti verso la massima fruizione e valorizzazione dei nostro patrimonio culturale".