Una vera e propria offensiva, soprattutto via social, dei renziani. Con tanto di hashtag coniato ad hoc: #congressosubito. E' partita di prima mattina su Twitter: "Ehi @matteorenzi ma perché non facciamo davvero il congresso? E vediamo con chi sta la nostra gente", scrive la deputata Alessia Morani. Cui replica subito il senatore Stefano Esposito: "#famostocongresso".
In Transatlantico, intanto, David Ermini spiega: "Io l'ho già detto: se non è possibile andare a votare presto, come sarebbe auspicabile, allora il Congresso si può fare presto, entro l'estate. Iniziamo subito, inutile perdere tempo". Il deputato Pd, toscano doc, si lancia anche in un improvvisato romanesco: "Il Congresso, Famolo!".
Sempre sui social premono Pina Picierno ("leggo di D'Alema & Co., vogliono logorare il #PD? Facciamo subito il congresso e vediamo con chi stanno iscritti e militanti") e Matteo Richetti ("tutti che cercano il nuovo Prodi. Io non smetto di cercare il vecchio Renzi. E so dove e quando lo troverò: #direzionepd13feb"). Mentre a Radio Anch'io, il senatore Andrea Marcucci spiega: "Mi auguro che nel Pd si vada a convocare velocemente un congresso, per uscire dalle secche di un confronto troppo polemico e del tutto virtuale. Sono certo che Matteo Renzi sia il candidato più in sintonia con il nostro elettorato".
