Nel primo trimestre 2016 l'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è risultato pari al 4,7%, in miglioramento di 0,5 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2015. Lo rileva l'Istat.
Secondo l'istituto di statistica nazionale, il saldo primario delle Amministrazioni pubbliche è risultato negativo, con un’incidenza sul Pil dell’1,2% (-1,5% nel primo trimestre del 2015). Il saldo corrente delle Amministrazioni pubbliche è stato anch’esso negativo, con un’incidenza sul Pil del 2,1% (-2,2% nel primo trimestre del 2015).
Inoltre, rende noto l'Istat, la pressione fiscale è stata pari al 38,9%, segnando una riduzione di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel dettaglio, prosegue l'istituto di statistica, il saldo primario (indebitamento/accreditamento al netto degli interessi passivi), nel primo trimestre 2016, è risultato negativo per 4.658 milioni di euro (-5.740 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2015). La relativa incidenza sul Pil è stata pari a -1,2%, a fronte di -1,5% nel primo trimestre del 2015. Il saldo corrente (risparmio) nel primo trimestre 2016 è risultato anch’esso negativo per 8.319 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente.
Le uscite totali nel primo trimestre 2016 sono aumentate dello 0,4% rispetto al corrispondente trimestre del 2015. La loro incidenza sul Pil è diminuita in termini tendenziali di 0,9 punti percentuali, scendendo al 47,6%. Nel primo trimestre 2016 l’incidenza delle uscite totali al netto degli interessi sul Pil è stata pari al 44%, in diminuzione di 0,9 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2015 (Prospetto 1, Figura 4). Le uscite correnti hanno registrato nel primo trimestre 2016 un aumento tendenziale dello 0,7%, risultante da una crescita dei redditi da lavoro dipendente (+0,4%), dei consumi intermedi (+4,2%) e delle prestazioni sociali in denaro (+2,3%) e da diminuzioni delle altre uscite correnti (-5,1%) e degli interessi passivi (-0,8%). Le uscite in conto capitale sono diminuite del 4,1% in termini tendenziali; in particolare, gli investimenti fissi lordi sono aumentati dello 0,6% e le altre uscite in conto capitale sono diminuite del 16,1%.
Le entrate totali nel primo trimestre 2016, prosegue l'istituto di statistica, sono aumentate in termini tendenziali dell’1,2% e la loro incidenza sul Pil è stata del 42,9%, in diminuzione di 0,5 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2015.
Le entrate correnti nel primo trimestre 2016 sono aumentate, in termini tendenziali, dell’1,0%; in particolare, si sono registrati incrementi delle imposte dirette (+1,5%), delle imposte indirette (+2,4%) e dei contributi sociali (+0,9%) e una riduzione delle altre entrate correnti (-5,2%). In aumento sono risultate le entrate in conto capitale (+48,0%), conclude l'Istat.