"Vi sembrerà assurdo e mi piange il cuore dirlo, ma solo un attentato in Italia ci leverà dai c... Pd e clandestini.... poi la rivolta". Il tweet di Fabrizio Bracconeri, più conosciuto come l'ex Bruno Sacchi del telefilm 'I ragazzi della terza C', accende la polemica. In molti hanno ironizzato sul suo personaggio che, sui banchi del liceo 'Giacomo Leopardi' in televisione, prendeva sempre 3. Solo qualche minuto dopo l'attore romano, candidato alle europee del 2014 con Fratelli d'Italia, ma non eletto, ha fatto marcia indietro, togliendo il 'cinguettio' incriminato e, aggiungendo, che "non lo dico io, prendetevela con lui", riferendosi alle recenti dichiarazioni del capo della Polizia Gabrielli su un possibile attentato in Italia.
Allora specifico,io spero e voglio che non ci sia mai un attentato in Italia ma se lo dice il capo della polizia POSSO PREOCCUPARMI?
— Fabrizio Bracconeri (@FabriBracco64) 7 gennaio 2017
I ragazzi della 3a C era una serie mitica...
— Ernesto Tomas (@Tomas1374) 7 gennaio 2017
Sacchi: 3 ! https://t.co/mXRgn9daAW