Barriere coralline addio entro il 2050 e un Mediterraneo invaso da meduse
Non si arresta il fenomeno dello 'sbiancamento' dei coralli che ora sta colpendo anche le barriere situate al largo delle coste delle Maldive. A lanciare l'allarme da Ginevra è l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (Iucn). Le dimensioni del fenomeno? Circa il 60% delle colonie di corallo alle Maldive, recentemente analizzati da un team di esperti internazionali, hanno perso ormai il loro colore caratteristico, percentuale che, in alcuni luoghi, sale al 90%.
Secondo l'Iucn, la principale causa del fenomeno, ormai in atto in tutto il mondo, è il riscaldamento degli oceani (che quest'anno hanno superato i 30 gradi) causato da El Niño. A causa delle temperature elevate, i coralli espellono le alghe che conferiscono loro il colore.
A maggio gli scienziati avevano già lanciato l'allarme sulle conseguenze devastanti del fenomeno che sta interessando la Grande Barriera Corallina in Australia dove, nell'area centrale e settentrionale, più di un terzo dei coralli è morto o in procinto di morire.
