Il ministro dello Sport: "Troppo spesso club hanno minimizzato e difeso frange estreme"
"Troppo spesso le Società calcistiche hanno minimizzato e difeso - per ignavia, connivenza o timore - le frange estreme delle proprie tifoserie. Negli ultimi mesi qualcosa sta cambiando, ma ancora i passi da fare sono molti. In attesa che gli organi competenti svolgano gli accertamenti previsti chiedo all’Hellas Verona di condannare fermamente quanto avvenuto e prendere i necessari provvedimenti, anche alla luce delle dichiarazioni del suo capo ultrà, che non si addicono di certo a chi dovrebbe avere l’onere e l’onore di guidare una tifoseria". E' la dura presa di posizione del ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, sul razzismo in generale e sul'episodio che ha visto protagonista ieri in Verona-Brescia l'attaccante Mario Balotelli.
"Chiedo anche al sindaco di Verona, che ha negato che ieri ci siano stati cori razzisti e incolpato il giocatore Balotelli di aver avviato una gogna mediatica contro la città, di rivedere i filmati e prendere le distanze da quei cori, proprio a tutela della comunità cittadina che rappresenta. La battaglia contro il razzismo, nello sport e nella società, deve essere ferma e condivisa", ha aggiunto il ministro dello Sport.