Per il religioso sciita iracheno, "la pandemia può essere un atto di penitenza"
Il coronavirus è un ''castigo divino'', inferto all'umanità in risposta alla ''legalizzazione del matrimonio omosessuale''. Lo ha scritto su Twitter il religioso sciita iracheno Moqtada al-Sadr, una delle figure più influenti della politica irachena.
La pandemia da Covid-19, ha sostenuto, ''può essere un atto di penitenza per la colpa commessa e per questo invito tutti i governi a eliminare questa legge immediatamente e senza esitare''.