Li Junhua: "La Cina ha gestito il virus senza ritardi e insabbiamenti, come ha riconosciuto la comunità internazionale e l'Oms"
"La Cina ha gestito il virus in modo trasparente e tempestivo, senza ritardi e insabbiamenti": lo sostiene l'ambasciatore cinese in Italia Li Junhua, sottolineando che "l'atteggiamento aperto, trasparente e responsabile della Cina è stato riconosciuto dalla comunità internazionale e dall'Oms".
In un'intervista a Repubblica, Junhua ribadisce che anche l'Organizzazione mondiale della sanità ha rigettato le accuse, prive di fondamento, secondo cui i dati cinesi non sarebbero trasparenti".
Li Junhua ha poi ricordato che Pechino invia mascherine e medici all'estero e con loro pensa ad esportare la sua idea di globalizzazione: "La Cina - ha detto - è disponibile a portare avanti il concetto di 'comunità dal futuro condiviso', come ha sottolineato più volte il presidente Xi Jinping. Non dimentichiamo e ripaghiamo il sostegno che ci è giunto da ogni parte del mondo nel momento più difficile nella lotta contro l'epidemia".
"La Cina è sempre stata un membro paritetico della comunità internazionale - sottolinea l'ambasciatore - e pensare a una divisione dei mercati vuol dire ignorare i reciproci vantaggi competitivi e le leggi dell'economia: fermare la globalizzazione è una forma di fondamentalismo applicato all'economia".