"Se tutti rispetteremo le regole indicate, il Paese potrà rialzare presto la testa". Così il premier Giuseppe Conte in una intervista a La Repubblica sull'emergenza coronavirus. "Intanto - prosegue il premier - voglio esprimere un pensiero di vicinanza per le famiglie delle persone decedute, spesso anziani oltre gli 80 anni. Sono nonni, genitori, persone che lasciano un vuoto - afferma - Il tasso di letalità può dipendere da tanti fattori, anche dalla diversità di stili di vita e dal fatto che la nostra popolazione è più anziana di quella cinese. Va detto che, come è stato rilevato dall’Iss, nella stragrande maggioranza di questi casi si era in presenza di persone con patologie pregresse".
Chiudere le scuole "non è stata una decisione facile, sappiamo che stiamo chiedendo alle famiglie e ai tanti genitori con figli uno sforzo non trascurabile", aggiunge.
"Abbiamo chiesto un approfondimento al Comitato tecnico-scientifico per avere tutte le informazioni utili e necessarie ad assumerci la responsabilità politica di questa decisione - spiega Conte - Nei prossimi giorni avremo un quadro più chiaro sugli effetti delle misure adottate e decideremo se prolungare questa misura, comunicandola per tempo alle famiglie".