Il presidente francese in occasione del vertice Italia-Francia a Napoli. Conte: "Con chiusura frontiere danno irreversibile". ASCOLTA LE ULTIME NOTIZIE
Bloccherete le frontiere? "No!". Così il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, risponde ai cronisti durante un bagno di folla a piazza San Domenico maggiore, a Napoli, prima del vertice Italia-Francia a Palazzo Reale, rispondendo a una domanda sull'emergenza coronavirus.
Nella conferenza stampa al termine del vertice, il presidente transalpino ha espresso "amicizia e solidarietà al governo, al popolo e alle autorità sanitarie italiani per la gestione del coronavirus". Macron ha sottolineato che "il virus riguarda tutti quanti e la situazione potrà essere risolta solo con una perfetta cooperazione europea ed internazionale".
Per affrontare l'emergenza coronavirus "ci devono essere risposte europee, c'è bisogno di grande flessibilità e di cooperazione da parte dell'Europa", che finora ha dimostrato di "essere mobilitata e deve continuare a esserlo", ha aggiunto Macron.
"Quelli che oggi ci dicono 'aprite tutto' ieri ci dicevano 'chiudete tutto', anche il trattato di Schengen, che vuol dire chiudere i confini, con danni irreparabili e irreversibili per la nostra economia, una strada non praticabile. Oggi dicono il contrario. Bisogna conservarsi lucidi, senza arroganza, basandosi sul parere degli esperti. Oggi, con le prime misure adottate, rigorose, noi abbiamo spinto per un effetto contenitivo", ha detto dal canto suo il premier Giuseppe Conte aggiungendo: "Ora dobbiamo lavorare nell'ottica della massima prudenza, e porci nell'ottica che il paese non può paralizzarsi, con un aggravio economico difficilmente sostenibile".