"L'Italia c'è, non siamo chiusi, non siamo un lazzaretto". Matteo Salvini si esprime così in un evento a Orvieto. "C'è questa comunicazione per cui l'Italia è un sanatorio. Siamo un paese strano, ci sono medici in frontiera che non dormono da giorni e invece di portargli una medaglia gli porti un'inchiesta", dice il leader della Lega.
"Se c'è mezza Italia, non si aiuta il paese con una mancia agli 11 comuni della provincia di Lodi. Tutta la classe dirigente deve essere chiamata ad una prova di responsabilità", prosegue. "Ringrazio i sindaci che sono la spina dorsale di questo paese, ho visto che qualcuno si è permesso di attaccare i governatori Luca Zaia e Attilio Fontana che sono in trincea e andrebbero ringraziati per il lavoro che stanno facendo", dice ancora.