Il virilogo: "Estate periodo di morbilità e mortalità molto basse"
"A questa punto possiamo archiviare l'estate del 2020 come un periodo dalla morbilità e mortalità molto basse (come peraltro ampiamente previsto)" in Italia. "Ora con l'autunno e poi soprattutto l'inverno, quello che contiamo essere l'ultimo inverno con Covid-19, avremo il momento decisivo di questa partita". Lo afferma il virologo Guido Silvestri, docente negli Usa alla Emory University di Atlanta, in un post su Facebook.
"Ecco di nuovo - continua l'esperto - i miei 5 precetti con cui contenere il virus: continuare con un aggressiva opera di 3T (testare, tracciare e trattare); uso della mascherina al chiuso ed ovunque quando non è possibile mantenere un certo "social distancing" + igiene personale; preparazione a livello di sanità del territorio, ospedali e soprattutto Rsa; vaccinazione anti-influenzale per ridurre al massimo i carichi ospedalieri; stiamo pronti a salire sul treno di Brenno, Dodi e co. (gli anticorpi monoclonali che neutralizzano Sars-CoV-2)".
Il tutto "mentre si comincia a sentire, da lontano, il rumore degli zoccoli al galoppo della grande "cavalleria dei vaccini", con i risultati dei trail clinici di fase III attesi per novembre". Silvestri invita dunque a procedere "con calma, con ottimismo, usando il cervello, pensando ai più fragili, ma facendo la nostra vita, senza mai soccombere alla paura".