Il presidente cinese chiede di "intensificare la cooperazione internazionale" per vincere tutti insieme". E sul piano economico dice: "Serve un segnale forte, bisogna tagliare i dazi"
La Cina, il primo Paese al mondo colpito dalla pandemia di coronavirus, è "più che pronta" a "ricerche congiunte" e allo sviluppo di medicine e vaccini per vincere la battaglia contro la Covid-19. È questo il messaggio che il presidente cinese Xi Jinping ha portato al vertice del G20 dedicato all'emergenza coronavirus.
La Repubblica Popolare conferma inoltre la disponibilità a fornire assistenza ai Paesi colpiti dalla pandemia. Ci vuole "determinazione" nel combattere una "guerra globale e senza quartiere" contro il Covid-19.
"Dobbiamo intensificare la cooperazione internazionale e promuovere una maggiore sinergia - ha sottolineato Xi - affinché l'umanità intera possa vincere la battaglia contro una malattia".
Xi Jinping ha chiesto quindi al G20 "azioni collettive" per mandare un "segnale forte" e ripristinare la fiducia per la ripresa dell'economia globale, sollecitando un coordinamento rafforzato sulle politiche macroeconomiche a livello internazionale per evitare gravi ripercussioni dell'emergenza sull'economia mondiale. E chiede di tagliare i dazi per consentire la ripresa dell'economia. Il presidente cinese ha insistito affinché vengano facilitati gli scambi commerciali.